L’Egitto e l’Unione Europea hanno annunciato venerdì di rafforzare la loro cooperazione nel campo della gestione dell’acqua e dell’agricoltura, secondo una dichiarazione del ministero degli Esteri egiziano.
L’ambasciatore egiziano presso l’Unione europea (UE) Badr Abdel-Atti ha discusso la questione con il commissario europeo per l’Agricoltura Janusz Wojciechowski, si legge nella nota.
Ha aggiunto che l’incontro arriva mentre il Cairo presta grande attenzione ai due settori per affrontare le attuali sfide legate alla sicurezza alimentare e al raggiungimento dello sviluppo sostenibile per i progetti di sviluppo agricolo.
Durante il suo incontro con il funzionario dell’UE, Abdel-Atti ha affermato l’interesse del suo paese a cooperare con l’UE fornendo programmi di formazione e rafforzamento delle capacità per i giovani agricoltori nelle zone rurali, nonché cooperando in iniziative agricole, sviluppando tecnologie agricole e scambiando competenze tecniche per sviluppare i sistemi agricoli.
I funzionari hanno anche affrontato le ripercussioni della crisi ucraina sulla sicurezza alimentare in Egitto e Africa, alla luce delle scarse quantità fornite di prodotti alimentari, compreso il grano, e dell’aumento dei prezzi.
Da parte sua, il Commissario europeo ha espresso l’aspirazione a visitare l’Egitto per partecipare alla prossima conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, COP27, in programma a novembre nella città di Sharm El-Sheikh, nel Mar Rosso.
All’inizio di questo mese, il Cairo ha ribadito la sua richiesta che Egitto, Etiopia e Sudan raggiungano un accordo legalmente vincolante per riempire e gestire la Grand Ethiopian Renaissance Dam (GERD).
La disputa è iniziata nel 2011 quando Addis Abeba ha iniziato a costruire la mega diga sul Nilo Azzurro.
Nel frattempo, il Cairo si sta muovendo per attivare un sistema elettronico per affrontare e rimuovere le invasioni illegali del Nilo nel mezzo della crisi GERD in corso.
Addis Abeba intende avviare il terzo riempimento del bacino della diga.
Il ministro dell’Irrigazione egiziano Mohamed Abdel Aty ha dichiarato venerdì che i dati necessari per attivare il sistema elettronico per la gestione dei beni dello Stato egiziano sono in fase di compilazione e preparazione, per sviluppare le modalità più appropriate per massimizzare le risorse idriche.